1. Introduzione

La descrizione di un libro prodotto dalla stampa manuale può presentare in fase di catalogazione diverse difficoltà dovute principalmente al fatto che gli elementi necessari possono essere dislocati in varie parti della pubblicazione: il frontespizio come lo conosciamo nel libro moderno, infatti, pur vedendo la luce all'inizio del XVI secolo, si standardizza solo nei secoli successivi[1].

Lo scopo di queste dispense pertanto è quello di supportare il catalogatore, fornendogli uno strumento agevole e di facile consultazione suddiviso per campi Unimarc, che affianchi ai riferimenti normativi tratti dalla nuova Guida alla catalogazione in SBN - Materiale antico, (ICCU 2016) una casistica di esempi presenti nell’Indice SBN (in seguito Indice).

Principali strumenti di lavoro:


[1] Sull’argomento si veda il lavoro di Lorenzo Baldacchini, Aspettando il frontespizio, Milano, Edizioni Sylvestre Bonnard, 2004.

[2] Nonostante gli aggiornamenti apportati dalla nuova Guida SBN, il manuale di Marina Venier e  Andrea De Pasquale rimane un punto di riferimento basilare per i catalogatori SBN: si trovano qui molteplici esempi sulle procedure tipiche della catalogazione del libro antico, come la gestione delle marche tipografiche, i criteri da seguire per i legami del record bibliografico ai record di authority relativi a luoghi pubblicazione e editori/tipografi, l’individuazione delle varianti, la compilazione dei dati di esemplare ed il trattamento di possessori e provenienze. Il manuale è  inoltre  corredato da una ricca sezione sui repertori, nazionali e internazionali, necessari alla catalogazione.

[3] Il corso, seppur si riferisca al trattamento catalografico del libro antico in SBN e sia in alcune parti superato dalle prescrizioni della nuova Guida del 2016,  mantiene inalterata tutta la sua validità soprattutto nella parte introduttiva, dedicata alla manifattura del libro, e in quella relativa alla metodologia catalografica (rilevamento dell’impronta, formula collazionale etc.).