2. Ricerca di una notazione Dewey nell’archivio di autorità. (Ricerca semplice e avanzata)

La ricerca semplice Authorities > Soggetto dà gli stessi risultati della ricerca avanzata Soggetto > Contiene parole chiave, illustrata qui di seguito.

Dalla maschera di ricerca cliccare su Avanzate, selezionare Authorities, quindi selezionare dai menu a tendina:

Soggetto > Contiene parole chiave (preferita)

Solo per questo tipo di ricerca, si consiglia di immettere il numero Dewey cercato con le cifre tutte di seguito senza il punto e con l’asterisco a destra.  

Il punto viene infatti ignorato da Alma e letto come uno spazio: 017.2 viene quindi letto come “017” AND “2”[1].

Questa ricerca restituisce un listato di tutte le notazioni che contengono la stringa immessa. Questo listato è correttamente ordinato con le seguenti particolarità:

    • numero CDD di tre cifre (ad es. 945, 017, 320 etc.), seguite o meno dall’asterisco: restituisce un listato a partire dalla prima classe che contiene le cifre digitate adiacenti; ma la notazione esatta comparirà in fondo all’elenco delle classi che iniziano con esse, e sarà l’unica non correttamente ordinata nella lista dei risultati.

Ad esempio la ricerca 345* produrrà un listato che inizia con la prima notazione contenente la stinga “345” e correttamente ordinato ad eccezione della notazione “345 Diritto penale 22” che sarà posta alla fine dei numeri che iniziano con 345:


016.345 Bibliografie e cataloghi di diritto penale 22

(…)
345.943 Diritto penale. Queensland 22
345.944 Diritto penale. Nuovo Galles del Sud 22
345.94405 Diritto penale. Procedura penale. Nuovo Galles del Sud 22
345 Diritto penale 22
355.345 Servizi sanitari 23
541.345 Chimica delle soluzioni. Colloidi 22
(…)


 

    • se si dimentica di omettere il punto e quindi di compattare le cifre, tutte le stringhe di ricerca che terminano col “2” o “2*” restituiscono anche le notazioni con il “2” nel $$z (edizione DDC) o nel sottocampo $$x (equivalente verbale)

N.B.: dato che gli equivalenti verbali possono contenere numeri, in genere date, tra i risultati della interrogazione, oltre alle notazioni che contengono le cifre ricercate come adiacenti, compariranno anche classi nelle quali le cifre compaiono nell’equivalente verbale. Es.: ricercare “476*” restituisce notazioni quali “002.0937 Il libro. Penisola italiana e territori limitrofi fino al 476. 22”, “027.037 Biblioteche, archivi, centri d'informazione generali nella penisola Italiana e territori limitrofi fino al 476 22”, etc.


Soggetto > Uguale

Restituisce la sola notazione digitata; nessun listato di indici per classe. Questa ricerca serve per essere certi che la notazione cercata non esista nell’archivio di autorità ed evitare quindi di duplicare classi già presenti. 


Soggetto > Contiene frase (sconsigliata)[2]

Si immette il numero Dewey così com’è, completo di punto, senza asterisco di troncamento a destra.

Questa ricerca restituisce tutte le notazioni che contengono, in qualsiasi loro parte, compreso l’equivalente verbale, la sequenza esatta di caratteri immessi, con l’eccezione del punto, come appena spiegato, che nella ricerca Contiene frase, però, non influisce sui risultati.

Il listato ottenuto è correttamente ordinato con la solita eccezione dei numeri di sole tre cifre.

N.B.: dato che gli equivalenti verbali possono contenere numeri, tra i risultati compariranno anche classi nelle quali le cifre compaiono nell’equivalente verbale.


Soggetto > Inizia con (sconsigliata)

Questa ricerca funziona solo con numeri di 3 cifre. Se ne sconsiglia l’uso

Il listato ottenuto è correttamente ordinato con la solita eccezione del numero digitato in ricerca, che sta in fondo al listato (vedi modalità di ricerca precedenti)



[1] A causa di questo meccanismo di funzionamento, in alcuni rari casi mantenere il punto in ricerca dà risultati più precisi che ometterlo, per es.: 850.9*, 945.51*

[2] Questa ricerca è sconsigliata perché attualmente non sempre dà lo stesso tipo di risultati.