9. Guida alla costruzione degli equivalenti verbali delle notazioni Dewey

L’equivalente verbale è un dato molto importante, perché rende comprensibile il significato della notazione classificata all’utente[1]. La massima efficacia della classificazione dei documenti viene ottenuta presentandola secondo successioni numeriche di notazioni complete di equivalenti verbali[2].

La successione numerica delle notazioni è in grado di rivelare la coordinazione e la subordinazione dei soggetti classificati, sia su un piano intellettuale, astratto, sia nella concretezza della disposizione fisica dei volumi sugli scaffali aperti classificati; la stessa disposizione significativa può essere resa disponibile nei cataloghi in linea che permettono la consultazione mediante la funzione di scorrimento (browsing). Si consideri per esempio la seguente gerarchia condivisa da tre notazioni coordinate:

300   Scienze sociali

303      Processi sociali

303.4      Cambiamento sociale

303.48      Cause del cambiamento

303.483      Sviluppo della scienza e della tecnologia

303.4832      Trasporti

303.4833      Comunicazione

303.4834      Computer

 

Nell’elenco di classi ed equivalenti verbali consultabile per scorrimento, le notazioni ordinano le informazioni secondo la logica della classificazione, sia in senso verticale, perché la notazione numerica riflette la struttura gerarchica, sia in senso orizzontale, perché ogni notazione esprime un certo numero di concetti secondo un particolare ordine di citazione, dettato dalla successione delle cifre che compongono le notazioni, e che viene decodificato in linguaggio naturale dagli equivalenti verbali.

Si veda come esempio un elenco di notazioni ed equivalenti verbali generato all’interno di una specifica gerarchia:

300   Scienze sociali

303   Processi sociali

303.4   Processi sociali. Cambiamento sociale

303.48   Cambiamento sociale. Cause

303.483   Cambiamento sociale. Cause. Sviluppo della scienza e della tecnologia

303.4832   Cambiamento sociale. Cause. Sviluppo della scienza e della tecnologia. Trasporti

303.4833   Cambiamento sociale. Cause. Sviluppo della scienza e della tecnologia. Comunicazione

303.4834   Cambiamento sociale. Cause. Sviluppo della scienza e della tecnologia. Computer

Per ottenere elenchi di notazioni efficaci per l’utente, gli equivalenti verbali che li traducono in linguaggio naturale devono essere sintetici, con i concetti necessari e sufficienti per esprimere il contenuto concettuale della notazione classificata (principio della massima sintesi). Se mancasse qualche concetto verrebbe meno la coestensione dell'equivalente verbale rispetto alla notazione; se l'equivalente verbale non fosse sintetico si ridurrebbe l'intelligibilità dell'elenco di notazioni ed equivalenti verbali.

Questi concetti sono identificati dai catalogatori mediante l’analisi concettuale della notazione.

Come l’analisi concettuale del documento nei soggetti alfabetici, l’analisi concettuale della notazione rispetta i criteri logici dell’implicazione e della pertinenza: i concetti o le sequenze logicamente organizzate di concetti che fanno parte della traduzione in linguaggio naturale della notazione classificata possono implicare concetti o sequenze di concetti più generali, e c’è coerenza tra ciascun concetto e i concetti più generali ai quali è esso è riconducibile[3].

In pratica, i concetti necessari e sufficienti nella costruzione dell’equivalente verbale sono quelli che non sono implicati in altri concetti espressi nella catena gerarchica.

Riprendendo in esame la gerarchia di 303.4832, di seguito sono sottolineati i concetti necessari e sufficienti:

300   Scienze sociali

303      Processi sociali

303.4      Cambiamento sociale

303.48      Cause del cambiamento

303.483      Sviluppo della scienza e della tecnologia

303.4832      Trasporti


L’equivalente verbale per la notazione 303.4832 è quindi: “Cambiamento sociale. Cause. Sviluppo della scienza e della tecnologia. Trasporti”.

L’equivalente verbale è composto da una o da più parti separate da un punto. In genere ogni parte corrisponde a un elemento significativo della catena gerarchica nella quale si può scomporre la notazione. Se l’equivalente verbale è di due o più parti, la prima esprime il contesto classificatorio più significativo tra quelli presenti nella catena gerarchica, quelle ulteriori corrispondono al soggetto rappresentato dal numero. L’equivalente verbale può essere costituito da una sola parte solo nei casi in cui per il soggetto espresso esiste un unico contesto classificatorio, che nella traduzione della notazione sarebbe ridondante.

Se la notazione riguarda un numero base, ovvero una notazione già presente nelle Tavole della classificazione, l’equivalente verbale è composto in genere da una o da due parti. Se la notazione riguarda un numero costruito secondo le istruzioni delle Tavole o delle Tavole ausiliarie della CDD, si aggiungono all’equivalente verbale del numero base una o più parti ulteriori, che corrispondono agli elementi significativi della catena gerarchica aggiunta alla catena gerarchica del numero base, o alla sintesi di questi elementi significativi.


Esempi di costruzione di equivalenti verbali


Di seguito, alcuni esempi che illustrano l’analisi della notazione e la costruzione degli equivalenti verbali [4]:


Esempio n.1       Notazione 333.323 (numero base)

La catena gerarchica può essere analizzata come segue:

300   Scienze sociali

330     Economia

333       Economia della terra e dell’energia

333.3       Proprietà  privata della terra

333.32        Tipi di possesso della terra

333.323        Possesso individuale

 

Si considerano i soli elementi significativi della catena gerarchica:

333.3       Proprietà privata della terra

333.323        Possesso individuale

 

L’equivalente verbale che risulta è:

333.323   Proprietà privata della terra. Possesso individuale

 

Esempio n. 2       Notazione 398.2454 (numero base)

300   Scienze sociali

390    Usi e costumi, galateo, folclore

398      Folclore

398.2     Letteratura popolare

398.24     Racconti e tradizioni di piante e animali

398.245     Animali

398.2454     Animali leggendari

 

Gli elementi significativi della catena gerarchica sono:

398.24     Racconti e tradizioni di piante e animali

398.245     Animali

398.2454     Animali leggendari

 

L’equivalente verbale è la sintesi delle intestazioni di due elementi significativi della catena gerarchica:

398.2454   Racconti e tradizioni di animali leggendari

In alternativa, potrebbe essere in due parti:

398.2454   Racconti e tradizioni di piante e animali. Animali leggendari

 

Esempio n. 3       Notazione 720.9224573 (numero costruito: numero base 720)

700   Arti e attività ricreative

720     Architettura

720.9     Storia, geografia, biografia [Componenti del numero sintetizzato 720.9: 72 + T1—09]

720.92     Biografia

720.922    Biografia collettiva [+ T2—3-T2—9]

720.9224    Europa

720.92245    Italia, San Marino, Città del Vaticano, Malta

720.922457     Italia meridionale

720.9224573    Città metropolitana di Napoli

 

N.B. In WebDewey italiana, nel listato che comprende, per esempio, il numero base 720.9 sono presenti alcuni numeri costruiti, identificati dall’icona del puzzle . Le notazioni costruite presenti in WebDewey devono sempre essere verificate per quel che riguarda il risultato nella costruzione del numero. Inoltre nella costruzione dell'equivalente verbale la traduzione italiana che accompagna i numeri costruiti deve essere ignorata[5]; occorre invece verificare la costruzione della notazione visualizzando il riquadro "Componenti del numero sintetizzato"

Elementi significativi della catena gerarchica:

720     Architettura

720.92     Biografia

720.922    Biografia collettiva

720.9224573    Città metropolitana di Napoli

 

L’equivalente verbale è in tre parti. La seconda parte è la sintesi delle intestazioni di due elementi significativi della catena:

720.9224573   Architettura. Biografia collettiva. Città metropolitana di Napoli

 

Esempio n. 4       Notazione 331.2041610695 (numero costruito: numero base 331.2041)

300   Scienze sociali

330     Economia

331       Economia del lavoro

331.2       Condizioni di lavoro

331.204      Condizioni di lavoro secondo l'industria e la professione

331.2041      Condizioni di lavoro in industrie e professioni non dei settori primario, manifatturiero,delle
                       costruzioni [+ 331.2041001-331.2041999]

331.2041610  Medicina e salute

331.20416106   Organizzazioni, gestione; poliambulatori;  personale medico e relazioni del personale
                             medico

331.204161069    Personale medico e relazioni del personale medico

331.2041610695    Medici

 

Gli elementi significativi della catena gerarchica sono solo due, uno nel numero base, l’altro nella parte aggiunta della notazione:

331.2       Condizioni di lavoro

331.2041610695    Medici

 

L’equivalente verbale, in due parti, risulta:

331.2041610695   Condizioni di lavoro. Medici

 

Come si è visto nel terzo esempio, WebDewey italiana propone a volte strade che non devono essere seguite. Le espressioni verbali dei numeri costruiti in WebDewey italiana, non compatibili con il metodo qui esposto, vanno ignorate.

In WebDewey italiana le traduzioni delle intestazioni per le notazioni possono essere errate. Nei casi dubbi occorre verificare il testo inglese in WebDewey <http://www.dewey.org/webdewey/standardSearch.html>, ed eventualmente costruire l'equivalente verbale utilizzando la traduzione corretta.

Questo metodo per la costruzione degli equivalenti verbali può dare luogo in molti casi a soluzioni diverse. In generale sono possibili, e spesso sono necessarie:

    • semplificazioni delle intestazioni di elementi significativi delle catene gerarchiche;
    • sintesi fra più intestazioni di elementi significativi della catena gerarchica.

I nuovi equivalenti verbali costruiti con questo metodo non sempre sono compatibili con il contesto nel quale devono essere inseriti, l'elenco di classi ed equivalenti verbali. Tenendo presente la necessità di garantire l’intelligibilità dell'elenco di notazioni classificate, se molti degli equivalenti verbali adiacenti alla notazione da inserire sono costruiti in modo difforme ma sono comunque coestesi ai significati delle notazioni, può essere preferibile adeguare il nuovo equivalente verbale alla struttura e alle forme che ricorrono nel catalogo.

Riguardo in particolare ai periodi storici, nelle intestazioni della DDC sono in genere presenti doppie indicazioni, per esempio “16˚ secolo, 1500-1599” (Tavola 1, notazione -09031), oppure “Periodo della rivoluzione americana, 1774-1783” (notazione 971.024): in questi casi, per il principio della massima sintesi, negli equivalenti verbali si riportano solo gli intervalli di numeri cardinali.

Sarebbe opportuno che ogni concetto fosse espresso dalla stessa espressione verbale in tutti gli equivalenti verbali: in questo modo con adatti strumenti di ricerca sarebbero possibili ricerche esaustive sugli equivalenti verbali. Ma questa esaustività in ricerca non è realizzabile, perché utilizzando la terminologia delle intestazioni di WebDewey si accettano le incoerenze della attuale traduzione italiana della DDC, e altre incoerenze si aggiungono nell'archivio dei soggetti classificati, nel quale molti equivalenti verbali derivano dalle traduzioni delle precedenti edizioni della CDD.

Infine, si ricorda che:

  • la sinteticità dell'equivalente verbale deve essere realizzata senza fare ricorso ad abbreviazioni di nomi comuni;
  • non si sostituisce l’accento con l’apostrofo;
  • non si chiude l’equivalente verbale con il punto;
  • l’equivalente verbale dei numeri base non deve essere scritto in lettere maiuscole (prassi SBN e BNCF).



[1] Nelle biblioteche dell’Università di Firenze la compilazione degli equivalenti verbali delle notazioni numeriche è una prassi che è sempre stata mantenuta dall’introduzione dell’indicizzazione per classe sulla base della DDC (circa 28 anni), ma per lungo tempo le modalità di redazione non sono state stabilite. La prassi della Biblioteca nazionale centrale di Firenze è stata spesso tenuta in considerazione, ma non poteva dar luogo a indicazioni sicure, anche perché ha finalità in parte diverse (cfr. Maria Chiara Giunti. In SBN con Dewey: il catalogo classificato del Polo della Biblioteca nazionale centrale di Firenze. In: Bollettino AIB, vol. 41 (2001), n. 1). I criteri per la compilazione degli equivalenti verbali nel Sistema bibliotecario di ateneo dell'Università di Firenze sono stati definiti una prima volta nel 2008 (Università di Firenze. Sistema bibliotecario di ateneo. Servizio controllo catalografico. Classi ed equivalenti verbali: aggiornamento 23 giugno 2008 [a] ALEPH 500 in colloquio con Indice: Manuale di catalogazione, Flussi di lavoro per la catalogazione, 3. edizione, a cura di Paolo Baldi, Andrea Fabbrizzi, Marianovella Fama, Luciana Sabini  <http://www.sba.unifi.it/mod-Areafiles-display-lid-133-cid-43.html>, p. 3-8).

[2] L'efficacia di questa presentazione può essere apprezzata con il Navigatore Dewey dell’OPAC del Polo BNCF: <http://opac.bncf.firenze.sbn.it/opac/controller.jsp?action=dewey_browse>.

[3] Cfr. Associazione italiana Biblioteche, GRIS, Gruppo di ricerca sull'indicizzazione per soggetto, Guida all'indicizzazione per soggetto, Roma, AIB, 1996, digitalizzazione della ristampa 2001 p. 13-17.

[4] Gli esempi non corrispondono necessariamente a notazioni presenti nel catalogo.

[5] La parte verbale dei numeri costruiti non rappresenta una vera e propria intestazione, poiché si limita a rapportare uno o più termini a ciascun numero di classificazione. Per questo si deve fare molta attenzione nel creare in Alma l’equivalente verbale delle notazioni costruite.