Catalogazione del libro antico

8. Varianti

8.2. Varianti che non comportano una nuova descrizione bibliografica

Siamo in presenza di varianti che non richiedono una nuova descrizione bibliografica, ma solo una segnalazione in nota, quando:

â—Ź   il frontespizio e/o il testo ha subito modificazioni e/o aggiunte non sostanziali (p.es. variazioni, aggiunte, soppressioni o sostituzioni di dedica, marca, stemma, fascicolo, carta, etc.)

đź““ Esempi:

300 ## $$a Variante B: “primatum” in luogo di “primorum” nel titolo

300 ## $$a Variante B: [4], 84, [4] p.; a p. [3] dedica a Cinzio Aldobrandini

 

â—Ź   nel caso di frontespizio con note tipografiche complete (frontespizi uguali), è assente il colophon

đź““ Esempi:

210 ## $$a In Lucca $$c appresso Vin. Busdraghi $$c a stanza di Francesco Fagiani $$d 1568 $$e In Lucca $$g a stanza di Fran. Fagiani $$h 1568 

300 ## $$a Variante B: imprimatur in luogo della sottoscrizione: Felix Ambrosinus … vidit et imprimendi licentiam concessit

⚠️ L’indicazione di esemplare mutilo, di variante o qualsiasi altro tipo di variazione va segnalata tra le informazioni destinate all’Indice:

899 ## $$8 Possesso $$a Firenze (FI)-Bibl.di Scienze Sociali $$1 FI0597 $$2 SBT KE $$z 1 esemplare, variante B $$q N

 

Si riportano nelle note:

  • le nuove impressioni realizzate, o derivate, dalla stessa composizione dell’impressione precedente (p.es. per edizioni stereotipe);
  • l’erronea imposizione delle pagine nella forma;
  •  le differenze relative a supporto (copie su pergamena, carta azzurra, tessuto), inchiostrazione del frontespizio (frontespizio stampato in rosso e nero), materiale illustrativo (incisioni calcografiche in luogo di xilografiche, etc.);
  • le differenze di composizione nel testo (varianti di stato);
  • per i libretti per musica: i cambiamenti di interpreti o le arie aggiunte sulle etichette a stampa

Si riportano nelle note all’esemplare (campo 316):

  • le differenze nell’ordine di cucitura dei fascicoli o delle carte;
  • la compresenza della carta da eliminare e della carta che la sostituisce;
  • la mescolanza di fogli di edizioni o emissioni diverse (esemplare ibrido).